Descrizione
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Very high dense state of the universe / lectures given by L. Gratton ;The first satellite for X-ray astronomy / lectures given by B. Rossi ; Gravitational waves and related topics / lectures given by D. W. Sciama at the Ettore Majorana Centro for Scientific Culture, Erice, May 22 - 1 June 1971
. - [Erice] : [Ettore Majorana Centro for Scientific Culture], 1971. - 25, 18, 20 p., [24] c. di tav. : ill. ; 28 cm
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Autori
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Scuola di fisica cosmica, 2. <1971 ; Erice>
- [Responsabilità principale]
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Gratton, Livio
- [Responsabilità alternativa]
- [Curatore]
(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1910-1991
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Qualifica
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Astronomo
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Paese
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Italia
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Biografia
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Nato a Trieste il 30 Luglio 1910; morto a Frascati (Roma) il 15 Gennaio 1991.
Laureato in Fisica a Roma nel 1931, nel 1933 si recò a Leida ed a Stoccolma con una borsa di studio del Ministero dell’Educazione Nazionale. Nel 1937 conseguì la libera docenza in Astronomia a Firenze. Negli anni ‘40 lo troviamo presso l’Osservatorio Astronomico di Milano, Merate. Qui riuscì ad avviare una linea di ricerca nel campo dell’Astrofisica costituendovi un centro di Astrofisica del CNR. Nel 1949 si recò in Argentina come Professore di Astronomia, presso gli osservatori di La Plata e Cordoba, dove continuò la sua attività nel campo dell’Astrofisica e per tre anni fu Direttore dell’Osservatorio Nazionale. Nel 1956 fu ternato insieme a Fracastoro e Nicolini al concorso di Astronomia. Rientrato in Italia nel 1960 come Professore Ordinario prima a Bologna e poi a Roma, fu il promotore del Laboratorio di Astrofisica Spaziale del CNR a Frascati.
Livio Gratton ha contribuito con la sua opera a imprimere fin dal Convegno di Merate del 1946, un nuovo impulso alle ricerche astrofisiche in Italia. Le sue pubblicazioni scientifiche, più di 200, comprendono studi originali sulle stelle novae, e peculiari (Era Carinae, AI Velorum), sulla fisica dei plasmi, e si estendono dall’Astrofisica teorica alla Cosmologia. Impareggiabile didatta, ha formato a Frascati una valida scuola da cui sono usciti allievi che oggi ricoprono prestigiose cattedre universitarie. I suoi numerosi testi di lezioni universitarie si distinguono per il rigore scientifico e la costante chiarezza. Altrettanto chiare le sue opere di elevata divulgazione, sui temi più affascinanti della moderna astronomia.
Livio Gratton gode di vasta rinomanza del contesto internazionale, È stato vicepresidente dell’IAU, Presidente della Società Astronomica Italiana, socio nazionale dell’Accademia dei Lincei; nel 1940 conseguì il Premio Reale Susca (con Gino Cecchini) per la sua opera sulle stelle novae e nel 1965 il Premio Feltrinelli per l’Astronomia.
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Note
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http://viaf.org/viaf/39504288
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Rossi, Bruno Benedetto
- [Responsabilità alternativa]
(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1905-1993
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Qualifica
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Fisico
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Paese
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Italia
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Biografia
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Nato a Venezia il 13 Aprile 1905; morto a Cambridge, Massachusetts, negli USA, il 20 Novembre 1993.
Laureato in Fisica all’Università di Bologna nel 1927, nel 1928 divenne Assistente alla cattedra di Fisica sperimentale dell’Università di Firenze.
Nel 1932, ternato al concorso per una cattedra universitaria, fu chiamato a Padova come Professore di Fisica sperimentale. Qui continuò le sue ricerche sui raggi cosmici, dedicandosi inoltre alla realizzazione del nuovo Istituto di Fisica, di cui divenne Direttore nel 1937.
Costretto a lasciare l’Italia nel 1938 a seguito delle leggi razziali, sostò brevemente presso centri di ricerca a Copenhagen e a Manchester, quindi su invito di Arthur Compton riparò negli Stati Uniti.
Fino al 1943 fu Research Associate presso l’Università di Cornell, posizione che lasciò per recarsi al Laboratorio di Los Alamos per il Progetto Manhattan.
Dopo la guerra, nel 1946, fu trasferito come Professore di Fisica al Massachusetts Institute of Technology, dove fondò il Cosmic Ray Group, che diresse sino al suo pensionamento. Nel 1967 fu nominato Professore Emerito presso il MIT. Nel 1974 rientrò nel ruolo universitario italiano, accettando la cattedra di Complementi di Fisica generale presso l’Università di Palermo, dove tenne un corso di lezioni fino al 1980.
Con i suoi contributi determinanti Bruno Rossi è stato uno dei protagonisti dello sviluppo della fisica dei raggi cosmici. Fondamentali sono state anche le sue ricerche pionieristiche nei campi della fisica delle particelle, dell’Astronomia a raggi X e della fisica dei plasmi nello spazio, su cui si basano le oltre 100 pubblicazioni da lui lasciate. È stato anche un fecondo autore di testi a livello universitario e specialistico, e di una autobiografia.
Fu membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei e di numerosissime altre accademie internazionali. Nel corso della sua carriera fu insignito di parecchie onorificenze, tra le quali nel 1983 la National Medal of Science e l’International Wolf Prize per la Fisica nel 1987. È stato dedicato a Bruno Rossi il satellite X-Ray Timing Explorer, lanciato in orbita dalla NASA nel 1995.
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Note
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http://viaf.org/viaf/64072800
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Sciama, Dennis William
- [Responsabilità alternativa]
(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1926-1999
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Note
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http://viaf.org/viaf/817950
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