Note
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Estr. da: Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, serie 8., vol.15, fasc. 1.-2., lug-ago 1953.
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Autori
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Fresa, Alfonso
- [Responsabilità principale]
(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1901-1985
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Qualifica
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Astronomo
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Paese
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Italia
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Biografia
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Nato a Nocera Superiore (Salerno) il 24 Aprile 1901.
Laureato nel 1926 presso l’Istituto Navale di Napoli, iniziò la carriera scientifica come Assistente volontario all’Osservatorio di Capodimonte. Dal 1928 al 1934 insegnò negli Istituti Tecnici Nautici. Nel 1934 fu nominato Assistente presso l’Osservatorio di Pino Torinese, ove divenne Astronomo Aggiunto nel 1948. Fu dichiarato idoneo al posto di Astronomo nel 1951. Nel 1952 divenne Astronomo presso l’Osservatorio di Capodimonte. Libero docente in Astronomia nel 1954, nello stesso anno ottenne l’incarico di Astronomia Geodetica presso l’Istituto Navale di Napoli. Fu collocato a riposo nel 1966.
Fu attivo nei campi delle osservazioni e del calcolo di orbite di asteroidi e comete, delle occultazioni e delle stelle variabili, oltre che delle osservazioni sistematiche di latitudine. Si occupò inoltre di divulgazione astronomica e di questioni attinenti alla cronologia ed al calendario. Molto noto ed apprezzato anche fuori d’Italia il suo ottimo libro La Luna (Hoepli, 1943)
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Note
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http://viaf.org/viaf/296508450
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Cecchini, Gino
- [Responsabilità secondaria]
(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1896-1978
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Qualifica
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Astronomo
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Paese
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Italia
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Biografia
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Nato a Viareggio (Lucca) il 3 Marzo 1896; morto a Calci (Pisa) il 5 Novembre 1978.
Laureato in Matematica nel 1920 alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Prestò servizio dal Dicembre 1920 all’Agosto 1927 presso la Stazione Astronomica di Carloforte, prima come Assistente e poi come Astronomo Aggiunto incaricato della direzione.
Nel 1931 conseguì la libera docenza. Da Carloforte si trasferì all’Osservatorio di Milano come Astronomo, e vi rimase fino al 1941.
Nel 1942 assunse l’incarico dell’insegnamento dell’Astronomia presso l’Università e la direzione dell’Osservatorio di Torino. Nel 1947 vinse il concorso per il posto di Direttore dell’Osservatorio di Teramo (il primo concorso per il personale degli Osservatori italiani bandito dopo la guerra), dove però non prese mai servizio.
Dal 1 Dicembre 1947 assunse la direzione di ruolo a Torino "in accordo col passaggio dell’Osservatorio fra gli osservatori aventi il posto di Direttore autonomo". Mantenne la direzione di Torino sino al 1966, quando andò fuori ruolo.
Si occupò molto a lungo del problema della variazione delle latitudini, dirigendo e riorganizzando fra il 1949 e il 1961, l’Ufficio Centrale del Servizio Internazionale delle Latitudini che era stato trasferito a Pino Torinese. Si dedicò anche alla spettroscopia stellare pubblicando, in collaborazione con Livio Gratton, una importante monografia sulle stelle nuove. Nel campo della divulgazione, pubblicò nel 1953 la bella opera Il Cielo in 2 volumi, di cui curò nel 1969 una seconda edizione.
Vinse i seguenti Premi: Stambucchi, 1929; Cagnola, 1930; Reina, 1934; Susca, della Reale Accademia d’Italia, insieme a Livio Gratton; nel 1947 divenne socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei.
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Note
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http://viaf.org/viaf/188281761
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